| I fan speranzosi di vedere Peter Gabriel di nuovo insieme coi Genesis dovranno ancora attendere.
Il cantante ha infatti escluso ogni ipotesi di reunion ‘fisica' con i suoi vecchi compagni, che molti si auspicavano in occasione dell'ingresso della band nella Rock and Roll Hall of Fame.
Lo stesso Gabriel in merito a precisato: "Non penso che canterò. L'ultima volta che ci siamo visti (nel 1982, ndr) ho imparato che non si può salire sul palco di punto in bianco: occorre fare delle prove".
Il cantante in realtà ha dichiarato incerta anche la sua partecipazione allo show per la premiazione della band -in programma il 15 marzo a New York-, in quanto pare stia attualmente pianificando un tour solista. "Sto provando a fare il possibile per esserci - ha dichiarato Gabriel - ma non è semplice. Se non avrò impegni, ci sarò".
Nonostante il pessimismo generale sul ritorno coi Genesis, il musicista pare che sia invece favorevole all'ipotesi di un eventuale film su The Lamb Lies Down On Broadway (opera prog-rock della band, targata 1974), di cui si parla da tempo ma che attualmente è ancora in fase di standby. "Non vedo la reunion di buon occhio anche perché so che Phil (Collins, ndr) ha avuto problemi alla schiena e ai polsi, quindi è tutto abbastanza improbabile. L'unica cosa che potrei valutare con la band è la messa in scena di questo film. Se sarà possibile ci lavoreremo, vedremo".
Nel frattempo uscirà il 15 febbraio il nuovo album di Gabriel, Scratch My Back. Il disco comprenderà una serie di cover di diversi artisti (tra cui Bowie, Talking Heads, Neil Young, Radiohead), reinterpretate dal cantante su arrangiamenti in chiave sinfonica.
(fonte: http://delrock.it)
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